Che l'olio di Oliva faccia bene è ormai risaputo, e certamente non ci stancheremo mai di ripeterlo, ma affinché questo prezioso prodotto non venga alterato, è necessario attuare alcuni piccoli accorgimenti per la sua conservazione.
Prima di tutto vogliamo parlarvi dei tre principali nemici dell'olio extravergine di oliva: l'ossigeno, la luce ed il calore.
Suggeriamo sempre ai nostri clienti di proteggere l’olio extravergine di oliva dal deperimento adottando dei semplici accorgimenti.
Conservate l’olio in un luogo fresco e buio: tra 12 e 16 °C sarebbe perfetto, ma anche la normale temperatura di casa, tra 19 e 23 °C non presenta particolari problemi.
Evitate di conservare l’olio in frigorifero perchè le temperature troppo basse potrebbero alterare le caratteristiche degli oli EVO di qualità.
Se conservate l’olio in cucina, evitate le dispense vicino a fonti di calore come forno, fornelli, cappa, lavastoviglie, frigorifero, termosifoni eccetera.
Preferite contenitori piccoli e con chiusura ermetica, in modo da limitare al massimo il contatto con l’aria e quindi l’ossidazione del prodotto. Un buon tappo in plastica o silicone di solito garantisce una chiusura più ermetica rispetto ad esempio al sughero.
Se comprate l’olio in contenitori più grandi, come le latte da 3 o 5 litri, travasate tutto l’olio in bottiglie più piccole ed usatene una per volta. In questo modo solo una parte dell’olio sarà esposta all’aria.
Usate bottiglie scure o non trasparenti, per limitare al massimo l’esposizione dell’olio alla luce ed il conseguente degrado. Preferibilmente di vetro o ceramica, ma anche l’acciao inox può andare. Da evitare invece assolutamente il PVC, i cui plastificanti potrebbero facilmente essere assorbiti dall’olio.
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